Queste unghie hanno suscitato pareri contrastanti domenica durante un pranzo tra parenti. Da un lato mia madre che mi dava un po’ della stupida, dall’altro una anziana zia di mio padre che mi diceva “Am’ piasa no, mi al preferis d’un culur sul” (“non mi piace, preferisco un colore unico”, per i non-lombardi), dall’altro le mie due zie che cercavano di capire con quanta pazienza e con quali pennelli l’avessi fatto e ammiravano l’impegno, nonostante il risultato non sia dei migliori.
Certo, non ho la mano di Michelangelo e farmi le unghie a sinistra è davvero difficile! Il bianco (Kiko n.214) no problem; il lilla (Kiko n.330), con calma, ma sono riuscita e per il viola (Kiko n.293) ho chiesto aiuto a mio padre, che pitturava come se stesse stendendo il flatting su un asse di legno (ma è da apprezzare il gesto!).
Il risultato è questo:
Perché l’ho fatto? Perché al mio compleanno il moroso mi ha regalato anello (in foro), collana e orecchini Très Jolie della Brosway e quindi ho voluto imitare i tre colori anche sulle unghie!
Cercherò di affinare la tecnica col tempo e diventare più precisa!
E voi quali esperimenti di questo genere avete fatto?
Una buona giornata a tutti quanti!
♥♦ Baci ♣♠


Beh dai non sono male mi ricordano le caramelle quelle morbide… morbidoni?
Ahahahah è vero, ho capito cosa intendi! Non so se hanno una traduzione in italiano, io li ho sempre chiamati “marshmallow” e in effetti sembrano!
A me piacciono!Per la mano io di solito quando faccio queste cose se voglio essere più precisa metto lo scotch (togliendo un po’ di colla passandolo sulla mano). Unico inconveniente tanto tempo perchè bisogna aspettare che si asciughino bene le unghie e tirare via il nastro piano piano :P.
Che carino il babbo che ti ha aiutataaaaa!
Bisous!
Avevo pensato di farlo anch’io con lo scotch, ma non riuscivo a farlo aderire bene all’unghia, restava un “saltino” e quindi era comunque storta la riga!
belline, a me piaccioni! e carini anche gli anelli!
Grazie 🙂