Stoccolma è una città molto moderna e accogliente, noi vi abbiamo passato 5 giorni, che sono fin troppi forse per la sola città, ma la scelta dei giorni è stata dettata dai voli super economici da Torino Caselle all’aeroporto di Stoccolma Arlanda.
Con un po’ di ritardo ecco il mio racconto della visita avvenuta a febbraio 2023.

Trasferimento Aeroporto-Centro
L’aeroporto dista circa 40km dal centro città e i mezzi pubblici per raggiungerlo sono tre:
- Arlanda Express: un treno che impiega 18 minuti, passa ogni 15 minuti. E’ la soluzione più veloce, più frequente, ma più cara perché la corsa singola costa 320Kr (circa 28€), mentre andata e ritorno costa 600Kr (circa 52€). I biglietti si possono acquistare direttamente sul sito.
- Treno locale: due volte all’ora ci sono treni locali da Arlanda Central Station a Stockholm Central Station. Il viaggio è circa 43 minuti.
- Flygbussarna: autobus che parte ogni 10-15 minuti e impiega tra i 35 e i 45 minuti a arrivare in centro. Il biglietto singolo costa 129 Sek (circa 11€), mentre andata e ritorno costa 209 Sek (circa 18€). I biglietti si possono acquistare sul sito, è valido per tre mesi in entrambe le direzioni.
Giorno 1
Iniziamo il nostro giro passeggiando per il centro della città senza una meta precisa, ma con il target di partecipare alla visita guidata gratuita del Parlamento Reikstag, che è accessibile solo sabato e domenica con tour guidati alle ore 13:30 in inglese, meglio presentarsi presto perché una volta esauriti i 28-30 posti disponibili per la guida in inglese l’unica alternativa è fare la visita in svedese aiutandosi con degli opuscoli. Purtroppo questa è stata l’unica nostra alternativa, poiché i posti in inglese sono esauriti subito, e la guida non traduceva nonostante più dell’80% del gruppo fosse straniero.
Successivamente visita al museo del Nobel , il cui biglietto di ingresso costa 140 Sek (circa 12€), ma che offre diverse visite guidate al giorno, una delle quali inizia alle 15:15, tutte sempre in inglese. Il museo è piccolino e quando siamo andati noi la mostra temporanea non era visitabile, per cui anche il prezzo del biglietto era ridotto.
Terminiamo la giornata con un giro per il quartiere Gamla Stan e dopo aver visto uno dei tramonti più belli di sempre, come solo nel nord Europa ho visto, abbiamo cenato nel ristorante tipico Kvarnen a Södermalm.

Giorno 2
Come sempre in ogni città, partecipiamo a un Free Walking tour , il cui ritrovo è alle ore 10:00 in piazza Gustav Adolf. Se ne trovano tantissimi online, noi abbiamo scelto soltanto in base al giorno della settimana in cui volevamo farlo; tutti hanno solitamente una durata di 2 / 2,5 ore. Il tour è molto utile perché oltre a portarci nei luoghi principali della città, ci ha anche spiegato alcune dinamiche socio-politiche dello stato, su come funziona la politica del Paese per esempio.
Il cambio della guardia nel weekend in inverno inizia alle ore 13:15 davanti al Palazzo Reale, mentre in estate è più frequente. Dopo aver guardato il cambio della guardia, abbiamo proseguito visitando gli Appartamenti Reali. La visita guidata in inglese è disponibile solo il sabato e la domenica alle 15:30 in inverno e dura circa 45 minuti. Il biglietto per il palazzo reale costa 170 Sek (circa 15€) + 30 Sek (2,60€) per la visita guidata.

Con lo stesso biglietto è possibile visitare il Museo tre corone e il Museo del Tesoro. Anche qui è disponibile una visita guidata sempre al prezzo di ulteriori 30 Sek, che però noi non abbiamo fatto.
La visita del Palazzo Reale e degli altri due musei dura circa 2,5 / 3 ore.
Abbiamo concluso la giornata visitando il Museo Medievale, il cui ingresso è gratuito, ma un po’ nascosto perché bisogna scendere dalle scale sotto al ponte.
Abbiamo cenato da Meatball for the people, un locale piccolissimo che fa principalmente polpette e pochi altri piatti. Prezzi un po’ alti per quello che offre (tipo un toast sui 16€), ma interessante per provare le polpette di carte di renna, alce o orso.
Giorno 3
Giriamo a piedi per i quartieri Vasastan e Norrmalm, passando per le vie dello shopping di lusso come Drottninggatan e Kungsgatan, letteralmente via della regina e del re.
Passiamo il pomeriggio attraversando il parco Djurgården con diversi punti panoramici. Djurgården è la terza isola di Stoccolma e la sua traduzione sarebbe giardino degli animali, poiché qui venne creato uno zoo tutt’ora esistente, ma non visitabile in inverno.

Alla fine del parco si trova la zona dei principali musei: Museo Vasa, il Museo di Vichinghi, il Museum of Spirits, il Museo all’aria aperta di Skansen, il Museo degli Abba, il luna park Gröna Lund, il Museo Nordico, il palazzo principesco di Waldemarsudde e altri.
Decidiamo di visitare soltanto il museo Vasa, usufruendo della visita guidata gratuita alle 15.15 che spiega la storia di questa nave. Il museo non è molto grande, la visita guidata dura circa 40 minuti e poi serve un’altra mezz’oretta per vedere gli altri reperti.

Giorno 4
Da Vasastan arriviamo al municipio a piedi percorrendo via diverse rispetto al giorno precedente per scoprire nuovi punti. La zona è residenziale e piena di scuola e uffici, anche qui ovviamente tutto molto moderno e ben curato, nonostante sia un quartiere non centralissimo. E’ stato molto interessante vedere come nonostante le temperature molto rigide i bambini delle scuole materne e elementari fossero comunque a giocare nel giardino della scuola o a fare attività fisica nel parco adiacente, pattinando per esempio.
Arriviamo al Municipio per la visita guidata in inglese delle ore 12. Il biglietto costa 140Sek e include la visita guidata. E’ all’interno del salone interno del Municipio che a dicembre avviene la cena con i Premi Nobel, trasmessa anche in tv.

Decidiamo di spostarci dall’altro lato rispetto al municipio per andare a fotografarlo dall’alto e con degli scorci molto instagrammabili.

Decidiamo di andare a vedere i due punti panoramici nell’isola di Södermalm, davanti a Fotografiska, che però non visitiamo perché il biglietto costa 215Sek (circa 18€) e ci pare eccessivo.
Proseguiamo andando a vedere le ultime isole che ci mancano nella zona, quella su cui è presente il Modernkska museet. L’ingresso costa 150 Sek (circa 13€).
L’Armémuseum, ovvero il museo dell’Esercito, è gratis il martedì dopo le ore 17, decidiamo di visitarlo e lo troviamo estremamente più interessante di quanto ci aspettassimo, perché non parla solo delle armi, ma soprattutto delle guerre che si sono succedute in Svezia e di come i confini territoriali siano cambiati negli ultimi 200 anni, perdendo Norvegia e Finlandia e in continua lotta con la Danimarca. Il museo è impostato bene cronologicamente e con pannelli in inglese. Merita la visita, tanto più se gratuita (e per scaldarsi).
Giorno 5
Usciamo dall’hotel verso le 9, è la nostra ultima mezza giornata a Stoccolma e decidiamo di sfruttare a pieno i 75min inclusi nel biglietto della metro, facendo il giro delle stazioni della metro più carine. Nello specifico quelle che abbiamo visto sono:
- Linea verde – Thorildsplan: decorazioni con supermario bross.
- Linea blu – Rådhuset: grotta dalle pareti color rame
- Linea blu – T-Centralen: grotta azzurra con decorazioni di foglie silizzate azzurre e bianche
- Linea blu – Kungsträdgården (capolinea): reperti di stile classico, statue, colonne ioniche, pareti e pavimenti colorate di verde, bianco e rosso
- Linea rossa – Stadion: grotta azzurra con bandiera della pace.
Avevamo letto sulla guida che altre fermate come Mörby (capolinea della linea rossa) o Solna Centrum (sulla linea blu) erano belle, ma non avevamo sufficiente tempo.
Scendiamo a Gamla Stan, il quartiere storico, per un ultimo giro della via centrale e nella piazza Stortorget e ci dirigiamo al Museo di Storia, che è gratuito il mercoledì. Il giro è abbastanza veloce e se avessi pagato il biglietto per visitarlo sarei rimasta un po’ delusa.
E’ ora di lasciare Stoccolma e andare verso l’aeroporto dove il nostro fidato Ryanair ci avrebbe riportato a Torino.
Consigli utili
- Verificate gli orari dei musei perché spesso dopo una certa ora o in alcuni giorni della settimana sono gratuiti.
- Il bellissimo castello di Drottningholm in inverno è aperto solo nel weekend, quindi dovrete scegliere se visitare quello o il palazzo reale, dove la visita guidata è solo nel weekend.
- Stoccolma è cara, sia per i musei (minimo 12€ a biglietto) sia per il cibo.
- Per risparmiare, optate per un hotel con colazione continentale, così da fare una colazione molto abbondante e solo uno spuntino durante il giorno.
- Si cena molto presto, in inverno dalle 17:30 in poi vedrete gente ai tavolini dei ristoranti.
- Le cucine chiudono presto, attorno alle 20/21 nei ristoranti, forse leggermente più tardi solo nei pub/ristoranti molto grandi, ma questione di mezz’ora in più.
- Il mezzo migliore per l’aeroporto è il bus, dichiarano 45 minuti, ma c’è sempre poco traffico e i nostri due viaggi di andata e ritorno sono durati mezz’ora scarsa.
Buon viaggio!


