Come muoversi a Berlino
A piedi o in bici
Il centro di Berlino è facilmente visitabile sia a piedi, sia noleggiando le biciclette, poiché la città è servita benissimo dalle pista ciclabili.
Coi mezzi pubblici
Tutte le principali attrazioni turistiche sono facilmente raggiungibili coi mezzi pubblici (metro, tram, S-Bahn e bus). Il costo di un biglietto, utilizzabile su ogni mezzo, dipende dalla zona:
- il biglietto singolo vale 2 ore, costa 2,30 € e deve essere convalidato prima di salire sulla metro o appena saliti sul bus e non può essere usato per tornare in direzione del punto di partenza.
- il biglietto giornaliero vale 24 ore dalla convalida e permette di muoversi nella zona AB senza limiti al costo di 6,90 €
La metro funziona normalmente dalle 5 del mattino alle 1 circa, ma nei fine settimana (notti di venerdì, sabato e domenica) e nei giorni pre-festivi, la metro funziona anche di notte.
I bus numero 100 e numero 200 attraversano tutta la città e passano davanti a tutte le attrazioni principali. Il 100 è stata la prima linea urbana realizzata per unire Est e Ovest dopo la riunificazione, attraversa la città tra Alexanderplatz e Zoologischer Garten, con molte fermate ad esempio su Karl-Liebknecht-Strasse, Unter den Linden e lungo il Viale del 17 Giugno. Questi due bus sono una valida alternativa al classico bus HopOn HopOff e vi si può salire usando un comune biglietto oppure gli abbonamenti.
Berlin Welcome Card
La BerlinWelcome Carde permette di utilizzare senza limiti tutti i mezzi pubblici per la durata della carta (da 48 ore a 6 giorni) e permette di avere avere sconti sui biglietti di ingresso alle principali attrazioni turistiche (tranne il Pergamon).
Il prezzo della Welcolme Card varia a seconda del numero di ore e della fascia scelta. La fascia AB copre il centro e la prima cintura e anche l’aeroporto Tegel, mentre la fascia ABC permette di arrivare fino all’aeroporto Schönefeld (dove tipicamente arriva Ryanair).
- 48 ore = 19,90 € (AB) o 22,90 € (ABC)
- 72 ore = 28,90 € (AB) o 30,90 € (ABC)
- 72 ore + Museumsinsel = 45,00 € (AB+isola dei musei) o 47,00 € (ABC+isola dei musei)
- 4 giorni = 33,50 € (AB) o 35,90 € (ABC)
Trasferimenti da/per gli aeroporti
Sia l’aeroporto Tegel (a nord della città) che l’aeroporto Schonedelf (a sud) sono raggiungibili con treni regionali, con la S-Bahn e con gli autobus, con i prezzi elencati sopra.
Cosa visitare
Giorno 1
Il nostro giro a Berlino inizia da quella che era la piazza principale della Berlino Est, Alexanderplatz, una piazza un tempo adibita a commercio di bestiame e oggi invece piazza più commerciale, con numerosi negozi (tra cui Primark).
Nella piazza ci sono due costruzioni importanti, la prima è la Fernsehenturm (torre della televisione), uno degli edifici più alti d’Europa, il secondo è l’Orologio del Tempo del mondo, una struttura che ruota continuamente mostrando i vari fusi orari.

Come sempre, la vista della città dall’alto è molto carina, tuttavia si potrà vedere il panorama soltanto attraverso i vetri. Ci sono altri posti, più economici o addirittura gratuiti, da cui godere di un ottimo panorama, verosimilmente anche migliore.
- Fernsehenturm: adulti€ 15.50 / bambini €9.50 / gratis under 4 / sconto del 20% per gli studenti con la card
Proseguendo a piedi dalla torre della televisione e attraversando il Liebknecht-brücke, si arriva nel CityQuartier DomAquarée dove si trovano l’AquaDom, il Museo della DDR e il Duomo.
Il DDR Museum racconta come vivevano nella Germania dell’Est, avevamo visto qualcosa di simile durante il nostro viaggio nelle Repubbliche Baltiche, per cui lo abbiamo saltato.
Il Duomo di Berlino è stato completamente ricostruito dopo la guerra, ma ha mantenuto il suo stile originale. Nel prezzo del biglietto è compresa la visita alla cattedrale e anche la salita sulla cupola. Salendo fino in cima, si arriverà sul balconcino che circonda tutta la cupola e si avrà una vista ancora migliore che dalla torre della tv, perché pur essendo più in basso, non avrete la schermatura del vetro.
- Duomo di Berlino: intero 7€ (5 € con Berlin Welcome Card)
- DDR Museum: dayticket 8.50€ / dayticket per un giorno specifico 5.50€ / gratis under 6.

Il Duomo è a pochi passi dall’Isola dei Musei, dove si trovano alcuni tra i più importanti musei di Berlino: Pergamonmuseum, Altes Museum, Alteationalgalerie, Bodemuseum e Neues Museum.
Per la pausa pranzo, è possibile mangiare in uno dei tanti locali (prima o dopo l’Isola, perché sull’isola ci sono solo musei e nessun bar) oppure pranzare al sacco nel parco Lustgarten, su una panchina o direttamente sull’erba, per integrarvi alla maggior parte delle persone.
I musei sull’isola sono tanti e tutti vicini. La giornata era troppo bella per chiudersi in tutti i musei, per cui noi abbiamo deciso di visitare soltanto il Pergamon anche se ci siamo accorti solo dopo aver pagato il biglietto che l’altare di Pergamo, che dà il nome al museo non era visitabile, perché in restauro (ancora per almeno un anno). Si può comunque vedere la Porta del Mercato di Mileto e la porta di Babilonia.
- Alte Nationalgalerie incl. Wanderlust: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
- Altes Museum: intero 10,00€ / ridotto 5,00€
- Bode-Museum + Temporary exhibitions: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
- Neues Museum: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
- Pergamon Museum: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
- Gemäldegalerie Old Master Paintings: intero 10,00€ / ridotto 5,00€
- Kulturforum all exhibitions: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
- Kunstbibliothek: gratis
- Museum of Decorative Arts Museum of Decorative Arts: intero 8,00€ / ridotto 4,00€
- Kulturforum all exhibitions: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
- Area ticket Gemäldegalerie included temp. exhibition + Musikinstrumentenmuseum: intero 12,00€ / ridotto 6,00€
Esiste anche un biglietto cumulativo, valido però solo 1 giorno, che consente l’ingresso in tutti i musei dell’isola:
- Museum Island all exhibitions: intero 18,00€ / ridotto 9,00€
Sempre a piedi, attraversando lo Schlossbrücke, si arriva sul viale Unter den Linden: un bel viale, molto ampio, con grandi alberghi, ambasciate, negozi e edifici storici tra cui il Loghaus, il Kronprinzenpalais e la Neue Wache.
Si arriva quindi a Bebelplatz, la piazza dove nel maggio 1933 avvenne il rogo dei libri, ritenuti pericolosi dai nazisti. Sulla piazza si affacciano numerosi edifici storici della città: la Staatsoper Unter den Linden (teatro dell’opera), l’Alte Bibliothek, la St-Hedwigs-Kathedrale; oltre il viale, di fronte alla piazza, si trovano la Statua equestre di Federico il Grande e la Humboldt Universität.
Al centro della piazza si può notare una botola di vetro, che rappresenta l’esatto punto in cui avvenne il rogo. Sotto si possono vedere degli scaffali di una libreria completamente vuoti. Vi è anche una targa molto suggestiva, con una frase scritta dal filosofo Hein circa cent’anni prima di quell’evento “Quando i libri vengono bruciati, alla fine verranno bruciate anche le persone”.
Camminare senza meta guardando la città può essere un buon modo per terminare il primo giorno. Abbiamo cenato nel quartiere Nicolai (Nikolaiviertel), vicino al nostro hotel, tra i vicoli medievali e numerosi ristoranti e locali.
Giorno 2
Il secondo giorno inizia con la visita al Reichstag, il moderno palazzo del parlamento tedesco. È possibile visitare la cupola gratuitamente, ma è necessario prenotare sul sito del Bundestag, ci sono diverse soluzioni possibili: noi abbiamo scelto la soluzione di visita individuale, con audio guida in italiano. È possibile dare 3 slot di disponibilità, in giorni diversi e orari diversi, noi siamo andati al mattino col turno delle 10, ma consiglio di prenotare anche per una visita verso sera col buio, perché dev’essere davvero bello.

Il tour con l’audio guida è molto interessante (e gratuito), perché mentre camminerete sulla rampa che porta in cima, l’audio vi racconterà in maniera automatica numerosi episodi della storia tedesca, nonché quali edifici starete vedendo da quel punto. La visita dura all’incirca un’ora e mezza o due, dipende poi da quanto tempo vorrete dedicare al paesaggio.
- Reichstag: gratis, ma su prenotazione [qui]

Dal palazzo del Reichstag, si torna verso la Porta di Brandeburgo, simbolo della città di Berlino. La porta è il punto finale occidentale del viale Unter den Linden e prende spunto dalle costruzioni ateniesi, con colonne doriche in pietra che creano cinque varchi; sulla sommità della porta vi è una quadriga (un carro a due ruote trainato da quattro cavalli). Durante la guerra venne gravemente danneggiata, ma rimase in piedi. Il muro era costruito davanti alla porta e il monumento, ad Est, non era uno dei gate.
Nella piazza antistante è pieno di persone che organizzano i Free Walk Tour, principalmente in inglese o in spagnolo. Noi abbiamo seguito uno di questi tour e un ragazzo londinese insegnante di storia ci ha accompagnato a scoprire punti della città davanti ai quali eravamo già passati, ma che non avevamo notato. Il tour è gratuito e si lascia solo una mancia a piacere alla guida, in base al grado di soddisfazione.
Ci siamo incamminati da Friedrich-Ebert-Platz verso Ebertstraße a sud del Parlamento per arrivare al Memoriale dell’Olocausto. Il memoriale è una struttura molto particolare, mai spiegata dall’autore, proprio per spingere la gente a pensare e a dare un significato.
- Memoriale dell’Olocausto: gratis

Da lì abbiamo proseguito a piedi verso un parcheggio sotto al quale vi era il bunker di Hitler durante la guerra. Il bunker ora è chiuso, non esiste più e non sono state messe targhe, per evitare che i fanatici vadano a commemorare il dittatore. Sempre passeggiando siamo arrivati al Checkpoint Charlie, un importante posto di blocco tra il settore sovietico e quello statunitense. Una curiosità che ci è stata detta durante il tour è che “Charlie” non è il nome del soldato che presidiava il checkpoint, come potrebbe sembrare ovvio, ma è la lettera “C” dell’alfabeto fonetico radiotelegrafico (o alfabeto fonetico NATO); oltre a Charlie, c’erano anche il Checkpoint Alpha (valico autostradale fra le due Germanie) e il Checkpoint Bravo (valico fra Berlino Ovest e la Germania Est).
In molti punti della nostra passeggiata abbiamo visto i resti del muro e, dove invece è stato abbattuto, si vedono per terra delle mattonelle di colore diverso che ne tracciano il percorso. Abbiamo visto uno dei pochi edifici rimasti in piedi durante le guerre e utilizzato sia durante il nazismo sia tutt’ora come ente governativo.

Proseguendo si arriva alla piazza Gendarmenmarkt dove ci sono due chiese praticamente gemelle: il Deutscher Dom (protestante) e il Französischer Dom (evangelica). Nella stessa piazza, al centro, è presente anche la Konzerthaus. All’interno delle due chiese sono presenti dei musei con un po’ di storia della città.
- Deutscher Dom: gratis
- Französischer Dom: gratis
Il giro guidato è terminato dopo circa 2 ore in Bebelplatz. Dopo un veloce pranzo poco distante, ci siamo spostati verso il Berliner Mauer Gedenkstätte, il memoriale riguardante il Muro, dove sono appesi pannelli illustrativi con testo e immagini del periodo del muro (dal 47 all’89). Di fronte si trova anche la mostra Topografia del Terrore; in questo luogo avevano sede la Gestapo (Geheime Staatspolizei) con una propria prigione, il comando delle SS, il servizio di sicurezza delle SE (SD) e la cancelleria del Reich. In questa mostra sono presenti le storie terribili del periodo nazista e della persecuzione delle varie minoranze, non solo degli Ebrei.
- Berliner Mauer Gedenkstätte: gratis
- Topografia del Terrore: gratis
Non è lontano da qui si trova la moderna Potsdamer Platz. In questa piazza si trovano il Deutsche Kinemathek (Museo del Cinema e della Televisione), il Theater am Potsdamerplatz, sede dell’annuale Festival del Cinema, e il Sony Center, un complesso modernissimo composto da sette edifici, perfetto per essere visto di sera, per i simpatici giochi di luci.
Per la sera potete spostarvi in piazza Savignyplatz, una zona piena di locali e bar molto carini, alcuni anche storici.
Giorno 3
Il terzo giorno inizia visitando il Tiergarten, nel quale si trova la Colonna della Vittoria, costruita per commemorare la vittoria della Prussia nella guerra prussiano-danese. La collocazione originale, in realtà, era nei pressi del Reichstag, ma durante il nazismo fu spostata nel parco perché potesse essere visto dalla porta di Brandeburgo.
- Colonna della Vittoria: intero 3€ / ridotto 2,50€

Sempre nel parco, si trova lo Schloss Bellevue, residenza ufficiale del presidente della Repubblica Tedesca. La residenza deve il suo nome al panorama che si gode dal retro della stessa, sulla Sprea, il fiume che attraversa Berlino. È un edificio di stile neoclassico, con 19 ordini di finestre e colonne corinzie ed diviso in due ale, chiamate Damenflügel (ala delle signore) e Spreeflügel (ala della Sprea).

Prendendo il bus e spostandosi di poche fermate, si arriva nella Kurfürstendamm, una lunga via piena di negozi. In questa via si trova anche l’Hard Rock Cafè, al n.224. Questo locale ha una terrazza che affaccia sulla Gedächtniskirche, la chiesa della Rimembranza, costruita in onore dell’imperatore Guglielmo I. Della chiesa rimane ben poco e al suo interno è allestito un piccolo museo. Nella zona antistante la chiesa è presente anche un altro luogo di “rimembranza”, molto più recente: questo infatti è stato il luogo di uno degli attentati terroristici durante i mercatini di Natale di qualche anno fa. Sui gradini vedrete scritti i nomi delle vittime e molti fiori e candele.
- Gedächtniskirche: gratis

Siamo a pochissimi passi dal famoso Zoo di Berlino, uno dei più grandi al mondo. Purtroppo avendo solo ter giorni non avevamo il tempo per visitarlo e ci siamo limitati a fare qualche selfie davanti all’entrata. Il prezzo è ragionevole se paragonato ai prezzi dei parchi con animali in Italia (Zoom , vicino a Torino, è molto più piccolo e molto più caro).
- Zoo di Berlino: intero 15€ / ridotto 10€

Ci siamo poi spostati alla volta del Castello di Charlottenburg, il più grande palazzo storico rimasto a Berlino. Molto belli i giardini, grandi e progettati sullo stile dei giardini francesi. Il giardino è visitabile gratuitamente e al suo interno si trovano un bel laghetto con le ninfee, il Belvedere, il Neuer Pavillon e il Mausoleum.
Palazzo e giardino, entrambi in stile barocco, erano adibiti a residenza estiva della regina Sofia Carlotta. All’interno si possono vedere le stanza, l’argenteria, le porcellane, la sala del tè, la piccola Orangerie…
- Castello di Charlottenburg: Intero 17€ / ridotto 13€ / family 2adulti + max 4 bambini 25€
- Giardini: gratis

Passeggiare nei giardini di Charlottenburg è molto bello e se avete il pranzo con voi è sicuramente un bel posto dove fare pausa. Fuori dal castello non ci sono molti locali, invece, ed è necessario allontanarsi un po’ per poter trovare bar o ristoranti. A Charlottenburg si arriva solo coi bus, la metro è piuttosto lontana, ma il quartiere è molto bello, residenziale ed elegante.
Dopo pranzo e dopo aver attraversato tutta la città, tra varie fermate di bus e metro, siamo arrivati nel cuore di Berlino-Est, nella East Side Gallery, dove si trova uno dei pezzi più lunghi del muro, ancora in piedi. Ogni pezzo di muro è colorato con murales diversi, molto particolari, la maggior parte a tema politico o sociologico.

La zona ha un’atmosfera strana. La gente ora si fa i selfie ai piedi di un muro dove fino a trent’anni fa morivano persone.
Vicino all’East Side Gallery, sull’Oberbaumbrücke c’erano dei mercatini di artisti locali molto eccentrici, sia per il tipo di arte che vendevano, sia per i personaggi stessi che si vedevano.
Se la serata lo consente potete cenare lungo la Sprea, su uno dei tantissimi localini affacciati sul fiume, tutti provvisti di copertina, nel caso facesse freddo.
Il nostro volo di rientro è stato la mattina dopo all’alba.
Consigli utili
- Prenotate la visita al Reichtag con largo anticipo, così avrete la possibilità di scegliere se fare la visita guidata o con audio guida. Potete dare la preferenza per tre giorni / fasce orarie diverse.
- Come orari per il Reichtag io consiglio sia durante il giorno, sia verso sera, al tramonto o quando il sole è già calato, perché godrete di una bella vista.
- Acquistate la tessera per i musei in un museo di minore importanza per evitare le code.
- Anche se andate in estate portate un maglioncino o una giacchetta leggera, perché la sera è freschino (noi siamo andati ai primi di luglio).
- In molti supermercati ci sono delle macchinette per il riciclo della plastica, se inserite le bottiglie o bottigliette di plastica, vi faranno un buono che potrete usare subito per pagare nel supermercato.
- Acquistate l’acqua nei supermercati piuttosto che nei bar, almeno la pagherete a prezzo di costo e non 4€ una bottiglietta.
- In alternativa bevete birra.
Shopping
- La maggior parte dei negozi è chiusa domenica.
- I negozi per lo shopping cosmetico sono i tre classici tedeschi: DM, Müller e Rossmann.
- Ci sono due Primark a Berlino, uno è in Alexanderplatz e chiude alle h.21 e l’altro è in Walther-Schreiber-Platze chiude alle h.20.
- I principali centri commerciali sono:
— Alexa in Alexanderplatz (lun-sab 10-21, U2-5-8-Alexanderplatz oppure bus o tram).
— Potsdamer Platz Arkaden in Potsdamer Platz (lun-sab 10-21, U2-S1-S2-S25-Potsdamer Plat).
— Europa Center in Tauentzienstraße a Charlottenburg(aperto 24h, U1-U9-
Kurfürstendamm o U2-U3-U Augsburger Str. oppure con molti bus).
— Mall of Berlin in Leipziger Pl.(lun-sab 10-21, dom 13-19, U2-Mohrenstrasse).
— Boulevard Berlin in Schloßstraße (lontano dal centro, lun-sab 10-20, dom 13-18, U9-Schloßstraße ).
— Gropius Passagen in Johannisthaler Chaussee (uno dei più grandi, ma molto lontano dal centro, lun-sab 10-20).
Non so dire se Berlino mi sia piaciuta o no, di certo è una città strana e piena di storia.
Se avete altre curiosità fatemi sapere!
— > Altre guide viaggio <–
♥♦ Baci ♣♠
Per quanto riguarda l’acqua, la cosa migliore è non acquistarla affatto, risparmiate bevendo birra! 😛
Mi sembra un ottimo consiglio, lo aggiungo!
La birra è buona, ma è praticamente acqua,…
Ma insomma ti è piaciuta Berlino?
Sì la birra è risciacquo di botte.
Mah diciamo che non mi è dispiaciuta, ma non è una delle città che mi ha dato più emozioni
se ti dico quanto ho bevuto prima e durante il concerto non ci credi hahahahahha
Ci sono stata diversi anni fa, noi eravamo andati in macchina! Avevo visto più o meno le stesse cose, con anche lo zoo (che era di fianco al ns albergo). Anche a me non è che abbia esaltato devo dire.
In macchina è lunga! Di Berlino ho sentito Idee contrastanti: c’è chi si è innamorato e chi è rimasto indifferente. Insomma: meh.
Ci sono stata in 3 giorni, peccato non esserci stata dopo il tuo post! Molto ben fatto!
Ciao Jess,sono mau,ricordi???Siamo andati anche noi 3/4 giorni,però l’anno scorso e abbiamo visto quasi tutto quello che hai visto tu,noi eravamo in un hotel vicino al “Check point Charlie”!!!Ciao. 🙂
Certo che mi ricordo!!! Sono contenta che ogni tanto passi a trovarmi 😉
Se riesci a vedere sul forum,dal post 2336……….. https://www.vwgolfcommunity.com/vbulletin/showthread.php?10114-mau65-La-mia-quot-Golfetta-quot/page234 😉